BIOGRAFIA
Giuliana Mancinelli Bonafaccia scopre l’interesse per la gioielleria e l’oreficeria durante gli studi di architettura e interior-design, una passione che la porta a frequentare i corsi di gemmologia dell’IGI di Anversa in "Colored Stones Identification", "Colored Stones Grading and Evaluation" e "Pearls Grading and Evaluation", e che si concretizza nel 2011 con la creazione della sua linea di gioielli. Dopo aver partecipato a diverse edizioni e progetti di AltaRoma, tra cui Room Service, promosso e ideato da Simonetta Gianfelici, a Luglio 2013 presenta la collezione Jack in the Pulpit, in calendario ufficiale AltaRoma.
Successivamente, la collezione viene esposta presso l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma e, nello stesso anno, approda anche a San Pietroburgo. Nel corso degli anni, ha collaborato anche con designers come Marco Grisolia e Quattromani, finalisti WION 2013, realizzando gioielli per le loro collezioni. Le sue creazioni sono apparse su Vogue Gioiello, Vogue Accessori, Vogue Talents, Elle Mexico, Elle Shopping, Velvet, MarieClaire, Grazia.it, BookModa, Collezioni Haute Couture, L’Officiel Thailand, Cosmopolitan, Codigo.
BRAND PROFILE
La linea di gioielli firmata Giuliana Mancinelli Bonafaccia nasce nel 2011. Due anni dopo, a seguito di un percorso di ricerca nell’ambito dell’alta gioielleria, la designer romana decide di intraprendere una strada prossima al mondo del prêt-à-porter. Ogni singolo gioiello è frutto di scelte non convenzionali, dove l’ispirazione creativa arriva da contrapposizioni stilistiche tra dettagli architettonici, artistici, fotografie macro e texture.
Nascono così gioielli dal design originale, le cui forme, realizzate in ottone, argento, rutenio nero e plexiglass, creano combinazioni inedite e attuali. La lavorazione artigianale, esclusivamente Made in Italy, è caratterizzata da una profonda cura del dettaglio in ogni fase della produzione.